
Scritto dallo Psichiatra Melvin G McInnis
Senza un sonno ristoratore, la vita è dura per chiunque. La gestione del sonno è la priorità assoluta nel mantenimento della stabilità per chi soffre di disturbo bipolare.
Molti di noi trovano stabilità negli schemi predefiniti della nostra vita quotidiana. Iniziamo il nostro lavoro, i nostri studi o le attività domestiche secondo una routine: i bambini vogliono la colazione, il cane deve essere portato a spasso, è ora di andare e poi tornare dal nostro lavoro o da scuola, preparare la cena, ecc. Una parte importante, anzi importantissima, della routine quotidiana è il sonno.
Perché il sonno è importante?
Senza sonno, la vita è dura. La concentrazione è scarsa, l’attenzione è compromessa e la nostra capacità di giudizio logico è disattivata. Mentre dormiamo, il nostro corpo ripristina l’energia esaurita. Allo stesso modo, il nostro cervello ringiovanisce. Quando si dorme viene prodotto il glicogeno, una complessa riserva di zuccheri ed energia. Il nostro metabolismo complessivo è ridotto, consentendo la rimozione dei sottoprodotti metabolici dalle cellule. Alcuni ormoni vengono rilasciati preferibilmente durante il sonno, in particolare quelli che promuovono la crescita, la riparazione e la sostituzione di elementi cellulari. L’ormone della crescita viene rilasciato. Un sistema immunitario sano sembra dipendere, almeno in parte, dal sonno.
C’è una notevole quantità di scienziati che studia i vari elementi del sonno: le sue fasi, i tempi e la qualità. È universalmente accettato che il sonno scadente non fa bene, sia per quanto riguarda la salute fisica che quella mentale.
Il sonno è un problema per le persone con disturbo bipolare?
Le persone con disturbo bipolare sono particolarmente sensibili ai problemi del sonno. Un primo segno molto comune di mania è la riduzione o addirittura la perdita totale del sonno e la percezione di non aver bisogno di dormire. Una straordinaria sensazione di energia nel contesto del poco sonno è ingannevolmente inebriante ed esaltante; le idee brillano durante la notte e il cervello non sembra essere in grado di rallentare, figuriamoci di dormire.
La depressione, d’altra parte, si presenta spesso come affaticamento travolgente e necessità di dormire eccessivamente. Il sonno rigenerativo sembra scomparire e un individuo può non sentirsi affatto riposato, pur avendo dormito, oppure potrebbe esserci un sonno interrotto.
Poiché il sonno è un problema così importante nel disturbo bipolare, un modello di sonno sano è uno dei tratti distintivi di una gestione efficace del benessere.
Cosa posso fare per imparare a dormire bene?
Il primo ordine del giorno è routine, routine, routine. È molto difficile sostenere un modello di sonno sano nel caos. E’ necessario quindi impostare un programma e attenersi ad esso.
Consulta il tuo psichiatra e il tuo psicoterapeuta. Tieni un diario del sonno: ogni mattina registra il numero approssimativo di ore che hai dormito. Mostralo al tuo medico per avere una prospettiva sui tuoi schemi di sonno. Se necessario, chiedigli di indicarti uno specialista del sonno. Hai problemi legati alla salute che entrano in gioco, come il russare o l’apnea notturna? Stai seguendo una dieta? Assumi caffeina, alcool o stimolanti? Il tuo livello di attività la sera è appropriato? Hai una routine per rilassarti e preparare il corpo e il cervello alla modalità di riposo? Hai pensato ad un approccio consapevole al sonno (tecniche di rilassamento)? Hai bisogno di un farmaco che aiuti con il sonno? Quanto tempo passi davanti allo schermo del computer o del cellulare prima di andare a letto (o peggio, nel cuore della notte)? La natura della luce proveniente dagli schermi elettronici, molti dei quali rientra nella gamma “blu”, sembra avere effetti stimolanti, e ultimamente si è sentito molto parlare della capacità degli occhiali con filtro blu di aumentare il trattamento della mania bipolare.
Come si può dedurre da questa serie di domande, ci sono molti approcci che possono essere utilizzati per affrontare e iniziare a gestire i problemi del sonno. Credo che la gestione del sonno sia la priorità assoluta nel mantenimento della stabilità per chi soffre di disturbo bipolare. Con consapevolezza e disciplina, puoi migliorare l’igiene del sonno per una migliore salute generale sia del corpo che della mente.