
L’ormone dello stress
Uno studio del 2014 condotto in Svezia ha scoperto che il cortisolo influenza il disturbo bipolare. Infatti, livelli elevati o bassi del cosiddetto ormone dello stress sono associati a depressione e bassa qualità della vita nelle persone bipolari. Nello specifico, i ricercatori hanno scoperto che nelle persone con bipolarismo che avevano livelli di cortisolo alti o bassi, la depressione era due volte più comune rispetto alle persone con livelli normali di cortisolo. Inoltre, l’indagine ha rilevato che la bassa qualità della vita è sei volte più comune nelle persone con livelli di cortisolo troppo bassi, e cinque volte più comune in quelli con livelli dell’ormone troppo alti.
Depressione e bassa qualità della vita
“Nella depressione bipolare il ‘sistema di stress’ è spesso attivato, il che significa che le persone colpite hanno livelli elevati di cortisolo nel sangue”, ha osservato lo studente di dottorato Martin Maripuu dell’Università di Umeå. Ora siamo in grado di dimostrare che sia l’eccessiva che la bassa attività nel sistema di stress, con corrispondenti livelli elevati o ridotti di cortisolo, possono compromettere la salute mentale in termini di depressione e scarsa qualità della vita in questi pazienti.”
Stress cronico
I ricercatori ipotizzano che le persone con disturbo bipolare sperimentino lo stress cronico, “che provoca un esaurimento del sistema di stress, con conseguente riduzione dei livelli di cortisolo”. Studi precedenti hanno confermato che lo stress innesca episodi bipolari nelle persone, ma poi la mania e la depressione contribuiscono ulteriormente al carico complessivo di stress. I ricercatori stanno ancora acquisendo una migliore comprensione di questo legame tra cortisolo e disturbo bipolare, ma molti suggeriscono che un trattamento efficace del disturbo “dovrebbe comportare la regolazione e la ricerca del sistema di stress e dei livelli di cortisolo”, ha affermato Maripuu.